Come i treni vanno a morire i miei giorni
lenti stanchi si depositano
notti senza sapori senza emozioni, mi attendono
solo alcune visioni, ritardi cerebrali
occhi dolenti gonfi
divieti nel pensare, soste, non affondare
vertigini tribali illusioni di altri tempi di altre menti
intreccio ombre, spietate si configurano
tessuti di un passato, organismi matemateci
poi giù lacrime, ricordi e ancora lacrime, sciocche, inutili,
libere spiovono.
Un rullare fuori tempo
il cuore
strattona, fatica, sobbalza
aspetto l’oggi, l’alba, il solito colore, il mio, il grigio
puntello il corpo ci innesco l’anima
dal covo di insane solitudini mi desto
coperte sudate, traccie di vaghe speranze
sono pronto
agisco
avvio il motore
aspetto la sera
Come treni.
27 gennaio 2013
Commenti su: "Come treni." (29)
Per chiudere questa laconica domenica vi dedico un allegra poesia evviva ciao buona serata a tutti
Molto bella….ma molto triste, buona serata Naz!
LA VITA ASSOMIGLIA DI QUESTO TRENO….MA SOLO CHE LEI..NON SI FERMA MAI….SI RINASCE DI NUOVO ..SI RICOMINCIA…E NON SI LASCIA PERDERE LA SPERANZA ANCHE NEI PUO BRUTTI MOMENTI DEL BUIO…
SERENA SERATA
Direi che è molto triste e quindi ti auguro che il treno proceda ora verso un binario che allontani la malinconia e la tristezza
Un abbraccio, Pat
Per fortuna c’è sempre modo di ripartire col nuovo giorno. Buona settimana
Milena
Nazza tristezza e nostalgia, ma bella.
Non lasciare mai che i sogni muoiono, e si sforzano di raggiungere, ma … Ci sono più attesa su quel treno della speranza.
Buona settimana
Tanti baci caro amico
piangere è liberatorio tanto quanto poetare (a volte 🙂 )
mi auguro che in questa mattina di una nuova settimana il treno sia ripartito con un pò più di gioia…….tristemente bella la poesia …..
Posso solo dire che mi è piaciuta tanto e che in certi brani mi rivedevo un po’.
Un caro abbraccio Nazz
liù
Ciao discolaccio 😀 La mail era tua o qualcuno si è intrufolato nei contatti? Era successo anche l’altra settimana con Rossana. Se fosse tua 7 sono troppi ed ormai non c’è più tempo 😀
non so a cosa ti riferisci spiegati
Allora non era la tua. Peccatio che l’ho buttata…
no non era mia ma mi incuriosisci anche perchè sequalcuno s’ intrufola non è buona cosa
hai ragione, io l’ho ignorata perchè immaginavo che non poteva essere tua.
Se vuoi contattami via mail che ti spiego.
Speriamo di saltare tutti sul treno giusto…
😀
baci bell’uomo 😀
Wünsche dir einen schönen Tag,und liebe Grüße Gislinde
Ricorda il ritmo del viaggio in treno! 🙂
Ci sono anche giorni così….. che descrivi molto bene. Bella! Ciao Nazzareno un abbraccio.
Wünsche dir ein schönes weekend.Grüße dich lieb Gislinde.
Buon pomeriggio caro Naz.. qui piove… uffa…
ti auguro un sereno fine settimana..
un abbraccio!!!
ELUCUBRAZIONE FARNETICANTE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Molto bella anche se triste… buona domenica Naz, un caro saluto!
http://rosadirasonero.wordpress.com/2011/11/25/143-vita/
Un abbraccio, Nazz, e buona settimana
Loredana
In fondo siamo treni…di speranze e di gioie che vanno e vengono, di attese continue di illusioni che durano anche una vita…complimenti Nazz, un’altra bellissima poesia! Ti abbraccio
bello…
é vero nazz, siamo treni, sbuffiamo ansanti per vivere il giorno presente aspettando il domani per arrivare al capolinea. a volte mi soffermo a guardare indietro le mie fermate, poche ma belle e mi rigenero nella corsa trovando la forza di andare avanti. Gazie , ciao! Maria.
triste, sì, ma importante diventa quel motore che ogni volta e comunque si riaccende e va verso una strada che dovrebbe essere sempre la solita, ma non si sa mai per certo perchè ogni ripartenza può riservare nuove e piacevoli esperienze.
Ciao,
marirò
Ci fermeremo ogni tanto in qualche stazione della vita
e poi riprenderemo il nostro sussulto
Grazie caro Nazzareno
Un abbraccio
Sentimental