E’ festa
Una corte di nuvole velluto e argento
al colle si offre da garbato mantello
verde lucente addormentato
papaveri dal colore deciso,
rossi, come il cuore come il sangue
tacciono al mattino
margherite addolcite, rilassate sorridono
un apostrofo d’acqua si schiude tra esso
frammenti di sole si bagnano nel placido lago
bimbi giocano si rincorrono sghignazzano
è festa
il canto del tempo del luogo
poesia al pensier fluisce
il tuo sguardo riflesso nell’aria
mi accarezza mi accompagna
rintocchi di campane a mezzogiorno
delizie per l’anima
insieme, noi, la terra, il borgo
le genti, le passioni, le usanze antiche
organetti e tarantelle vin cotto e ciambelle
nel gorgogliare vivo; gioisco
è festa.